La baby Fiorentina sperimentale di Cesena lascia il posto ad una versione più vicina alla realtà per l’amichevole di stasera (ore 21) contro il Celta Vigo. Isolando con un asterisco bello grande il tema del mercato, l’esordio al «Franchi» (attesi 10mila spettatori) contro la sorpresa della passata edizione della Liga è il primo test significativo per la squadra di Sousa. A distanza di quasi tre mesi dall’ultima apparizione davanti al suo pubblico (8 maggio, 0-0 con il Palermo) la Fiorentina torna a fare capolino a Campo di Marte per chiudere un mese di luglio controverso, reso rovente più dal caldo metereologico di queste ultime giornate che da quello riguardante le trattative. Il tempo è però dalla parte di Pantaleo Corvino, che in attesa di novità sul fronte partenze, ha inserito qualcuna delle sue famose pianticelle. Per qualcosa di più sostanzioso, servirà ancora tempo e pazienza.
Tempo di cui ha bisogno anche Sousa, impegnato sì nell’inserimento dei giovani, ma pronto questa sera a fare vedere al popolo viola una Fiorentina senza esperimenti. Quindi pronti i rientri di Gonzalo e Astori in difesa, Borja Valero e Vecino a centrocampo, Rossi e Ilicic in attacco. Il test con il Celta Vigo arriva a tre settimane dalla prima di campionato contro la Juventus, appuntamento delicatissimo. Domani la comitiva viola partirà per il ritiro austriaco di Zel am See, sede di altre due amichevoli contro Bayer Leverkusen e Schalke 04. Insomma, si inizia a fare sul serio.
La Nazione
