Uefa, si va verso la svolta epocale? Secondo il New York Times, la Uefa sarebbe pronta a dire addio al Fair Play Finanziario. Il quotidiano statunitense anticipa le manovre di Aleksander Ceferin citando persone vicine ai progetti portati avanti da Nyon. L’idea sarebbe quella di proporre un salary cap “soft”. Provando a fare una sintesi, le squadre partecipanti alle competizioni Uefa non potrebbero spendere in stipendi più del 70 per cento del proprio fatturato. Una misura giudicata più morbida rispetto a quella che sarebbe stata l’idea iniziale dello stesso Ceferin. Ma saranno comunque previste punizioni per chi non dovesse rispettare le regole. Le sanzioni saranno e finanziarie, incluse multe e il rischio di esclusione che negli ultimi anni ha per esempio riguardato il Milan o il Porto. La novità starebbe nella possibilità di “retrocedere” la società in questione: in sostanza, una squadra partecipante alla Champions, ove non rispettasse le nuove regole, rischierebbe di partecipare all’Europa League. Le novità dovrebbero entrare nelle regole ufficiali UEFA in occasione della prossima riunione del Comitato Esecutivo, in programma il 7 aprile.