Il tecnico viola attende di riabbracciare gli ultimi nazionali – Dzeko, Sohm, Fortini e Comuzzo sono attesi oggi al Viola Park -, poi sarà davvero tempo di entrare nel dettaglio della partita. La sensazione è che la squadra che scenderà in campo dal primo minuto non sarà troppo distante dalla prima Fiorentina di Vanoli, ovvero quella di Genova. Si viaggia dunque anche verso la conferma del modulo, quel 3-5-2 che per adesso non pare essere modificabile. Davanti a De Gea l’unico ballottaggio è tra Comuzzo e Pongracic, con il croato che però è rientrato in anticipo rispetto all’azzurrino. Poi spazio a Marì e Ranieri.
Sugli esterni conferme per Dodo e Fortini (Gosens ancora non è rientrato in gruppo, ben che vada partirà dalla panchina). In mezzo Mandragora, Nicolussi Caviglia e Sohm, con Gudmundsson alle spalle di Kean. E’ questa la Fiorentina ipotizzabile quando mancano ancora quattro giorni alla partita. Per la quale restano in vendita meno di mille biglietti. Il Franchi farà la sua parte, anche se dimezzato. Lo scrive La Nazione.
