
Giugno 2024: una data da evidenziare bene nel panorama futuro della Fiorentina. Sono infatti 13 i viola della rosa attuale con il contratto in scadenza il 30 di quel mese. Un mese assolutamente lontano, certo, e che contrasta molto con quanto accadrà invece alla fine di questa stagione quando i contratti in scadenza (e dunque da rivedere prima che prenda corpo il rischio svincolo) sono appena quattro. Anzi, volendo leggere con maggiore attenzione lo scadenziario 2023 dei giocatori della Fiorentina, solo due sono direttamente parte in causa con il club viola (Bonaventura e Saponara), mentre le altre due scadenze sono quelle relative ai prestiti di Gollini e di Barak e quindi, l’eventuale prolungamento sarà legato al riscatto che il club far scattare per il loro acquisto rispettivamente con l’Atalanta (proprietaria del portiere) e il Verona (per il centrocampista).
Traduzione: i dirigenti viola, nel corso del prossimo gennaio potranno decidere se proporre o meno il rinnovo a Bonaventura e Saponara, mentre il lavoro grosso (sul fronte dei rinnovi) dovrà essere affrontato a partire dalla prossima estate. Fra i contratti che si chiuderanno nel giugno del 2024 ci sono quelli dei due attaccanti Jovic e Kouame, ma anche la linea mediana (al momento) non si sposterà più avanti della prossima stagione. In scadenza ci sono Castrovilli (dopo il rinnovo firmato nei mesi scorsi), Duncan, Amrabat e Zurkowski. Nell’elenco c’era anche Benassi. In difesa i ’ragazzi del 2024’ sono Igor, Venuti, Biraghi, Terzic, Ranieri, mentre fra i portieri con Gollini – come detto – in prestito fino al prossimo giugno e Terracciano con i mano il contratto appena firmato fino al 2025, la scadenza ’in mezzo’ sarà quella di Cerofolini. Lo scrive La Nazione.
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