L’ex sindaco di Firenze, Dario Nardella, è intervenuto ai microfoni di Toscana TV per affrontare il tema dello stadio Artemio Franchi, rivendicando con forza la decisione di avviare i lavori di restyling e sottolineando la rapidità del percorso realizzato durante il suo mandato. Queste le sue parole:
“Io non sono più il sindaco e anche per rispetto dell’attuale amministrazione non parlo delle situazione attuale. Rispondo per quello che ho fatto. In due anni ho fatto una gara internazionale, l’aggiudicazione della gara internazionale con 33 progetti e senza alcun ricorso, la fase di aggiudicazione del progetto preliminare, il progetto preliminare, quello definitivo e quello esecutivo. La gara per l’aggiudicazione dei lavori in due parti, l’affidamento dei lavori e abbiamo aperto il cantiere. Tutto questo in 26 mesi. Ditemi un’altra città che in 26 mesi fa questo. Quando ho realizzato che il Franchi sarebbe stato abbandonato ho fatto questa scelta, il quartiere era d’accordo. Se in Italia è facile fare gli stadi allora mi spiegate perché c’è una situazione del genere in praticamente tutte le città?”
