
Nicola Milenkovic ha da poco rinnovato con la Fiorentina, ecco le sue parole a Repubblica:
Cosa l’ha spinta a rimanere in viola?
«Le ambizioni del club, la voglia di crescere. Gli investimenti sulle strutture, come il Viola Park. Ma anche la conferma di Italiano è stata molto importante. Ho ascoltato il mio cuore, ho dato peso ai sentimenti. Amo questa città, questo club».
Vlahovic ha scelto la Juve, lei di diventare un idolo dei tifosi viola…
«Rispetto la scelta di Dusan».
Il vostro rapporto è cambiato?
«No, siamo amici fin da piccoli e le nostre scelte non devono influire sulla nostra amicizia».
E l’arrivo nel campionato italiano, com’è stato?
«Devo ringraziare Pioli, che mi ha aiutato tanto a inserirmi e adattarmi. Mi ha fatto crescere, sia tatticamente che mentalmente. Quella prima stagione è indimenticabile, perché è scomparso anche il capitano Astori. Per chi faceva parte di quel gruppo, una ferita ancora aperta».