Ordinatamente, con un ritmo quasi matematico, Pantaleo Corvino sta riempiendo tutte le caselle per completare la rosa della Fiorentina.
Un portiere, quattro difensori, un paio di centrocampisti e una coppia di esterni offensivi, questa era la lista preparata a giugno. Acquisti soprattutto per la panchina, dal momento che la formazione titolare per la prossima stagione sarà quasi uguale a quella dell’ultimo anno.
Corvino sta lavorando per consegnare all’allenatore una squadra che abbia due giocatori per ogni ruolo, prendendo come modulo di base il 4-2-3-1.
La linea finora adottata dal dg pugliese è quella di portare in Fiorentina solo giovani tra i 17 e i 22 anni i cui cartellini non superino i 3-4 milioni.
Non un mercato molto esaltante, su questo non ci sono dubbi. Tuttavia la società ha messo a disposizione un budget che obbliga Corvino a lavorare in questo modo se vuole consegnare a Sousa una rosa completa.
Cosí andrà avanti, dunque, in uno stato di quiete senza acuti e senza grandi nomi, a meno che i viola non riescano a vendere qualche esubero ad un buon prezzo. Stiamo pensando a Babacar, ad esempio, sempre più stretto tra il ritorno di Rossi e quello ormai prossimo di Kalinic, oppure a Gomez, un separato in casa e, magari, anche Mati Fernandez.
Qualora venisse accumulato un tesoretto grazie alla cessioni, la Fiorentina potrà cercare di mettere a segno un grande colpo. In tal caso, la quiete di questi giorni lascerebbe spazio ad una tempesta di entusiasmo.
I tifosi e Paulo Sousa avrebbero allora un vero motivo per sorridere. D’altronde la Fiorentina dello scorso anno era una buona squadra a cui sono mancate solamente un po’ di cattiveria in più, qualche riserva di qualità e, soprattutto, un titolare in grado di fare la differenza.
Per quanto riguarda la cattiveria, il tecnico portoghese starà sicuramente lavorando su questo aspetto già a Moena, così come Corvino sta cercando di innalzare il livello delle seconde linee. Mancherebbe solo un grande colpo. Un giocatore offensivo magari, capace di andare in doppia cifra in campionato sia sul piano dei gol, sia su quello degli assist. Al momento resta solo un sogno, ma non è ancora detto che non possa diventare realtà.
Tommaso Fragassi