Si è conclusa ieri una sessione di calciomercato invernale frenetica, la Fiorentina ha cambiato pelle e volto con 8 operazioni in uscita e 5 in entrata. La Fiorentina si è mossa bene riuscendo a piazzare momentaneamente o definitivamente calciatori a fine ciclo come Biraghi, Kouame, Ikonè e Sottil oltre alla partenza di calciatori scontenti per il proprio minutaggio come Quarta, Kayode e Christensen oltre al prestito di Valentini.
La Fiorentina è stata molto attiva anche in entrata dove ha portato Pablo Marì, Ndour e ben 3 calciatori della Nazionale Italiana come Fagioli, Zaniolo e Folorunsho. Tutt’altra storia rispetto a quello che abbiamo visto un anno fa quando con la Fiorentina più o meno nelle stesse condizioni di oggi arrivarono solo 2 calciatori: Faraoni e Belotti. Entrambi diedero un apporto simile allo 0 fino al termine della stagione quando ripresero le loro valigie per tornare nei club d’appartenenza.
Alla fine della stagione durante la conferenza stampa di Pradè e Ferrari venne letta una lettera di scuse da parte del presidente Commisso per il mercato di riparazione e venne dichiarato che la Fiorentina era pronta a fare una stagione ambiziosa. Ambizione che poi è stata dimostrata in questa sessione di calciomercato, con la Fiorentina nelle stesse posizioni di classifica rispetto allo scorso anno sono arrivati 3 calciatori importanti come Folorunsho, Fagioli e Zaniolo che sicuramente alzano il livello rispetto ai vari Ikonè, Kouamè e Sottil, oltre al fatto che la Fiorentina ha respinto un assalto da parte del Napoli per Comuzzo.
Sicuramente non è un mercato perfetto, manca un vice Kean vero e proprio oltre a un vice Dodò ma la Fiorentina ha cercato ed è riuscita in parte a migliorare la rosa per alzare l’asticella.
TMW: “Il Monza ha detto no alla Fiorentina per Dany Mota, serve il sostituto per far partire Sottil”
2 commenti su “Le scuse per lo scorso mercato di Gennaio hanno portato a qualcosa, questo è un segnale d’ambizione”