di Flavio Ognissanti
Ne stanno parlando in tanti, forse in troppi. Il coro “Devi morire” di alcuni dei tifosi viola presenti ieri a Cagliari quando un tifoso del Cagliari ha accusato il malore in tribuna durante la partita. Detto questo, non vogliamo giustificare nessuno, ma certe frasi sono cose da stadio, anche sbagliate, ma vanno contestualizzate.
Ecco la verità e la ricostruzione dei tifosi viola presenti ieri alla Sardegna Arena.
Partiamo con una precisazione che tanti hanno evitato di dire e di sottolineare, non è stato un coro unanime di tutto il settore ospiti ma solo di una parte. Il coro è stato fatto due volte, quando ancora non era stata capita la gravità della situazione. Una situazione che i tifosi viola non avevano affatto capito, sia per la distanza dalla tribuna, sia per la partita incorso, sia per la confusione del momento. Ma, al contrario di quando sostenuto da diversi, non è stato un coro ripetuto anche quando c’erano i soccorsi.
Un coro di cui nessuno si era accorto, nè i giornalisti presenti, nè le telecamere, nè le televisioni. Il motivo? Sia per il tempo ridotto in cui questo è avvenuto, sia per via dei pochi tifosi che lo hanno detto. Queste frasi sono emerse all’opinione pubblica solo dopo la tragedia dove su Facebook sono emerse testimonianze dei tifosi rossoblu presenti allo stadio.