Scoppia il caso tamponi! Niente Zenit per Immobile, Strakosha e Lucas Leiva: i tre giocatori della Lazio esclusi dopo i controlli UEFA ma domenica erano andati in campo a Torino… col Covid? I controlli UEFA prevedono uno screening su tre geni: E, Rd/RP, N. Le cliniche dei club possono riferirsi a uno solo di questi (N): un’opzione a cui le società più attente non danno seguito. Da qui la differente valutazione. La Gazzetta dello Sport si interroga sui rischi per la Lazio dopo l’apertura dell’inchiesta da parte della Procura Federale che vuole vederci chiaro e vuole capire se il protocollo nostrano sia stato rispettato, con particolare attenzione ai test molecolari effettuati prima della gara col Torino e soprattutto se siano state rispettate le interlocuzioni con le ASL di appartenenza. Puniti il rischio per la salute e la volontà di alterare una gara. La Lazio evoca differenti parametri tra UEFA e Italia. Le norme emanate dalla FIGC l’8 giugno sono piuttosto dure per i furbetti dei protocolli. “In caso di violazione – si legge -, a carico della società responsabile si applicano, a seconda della sua gravità, le sanzioni di cui all’art. 8 che vanno dall’ammenda, alla penalizzazione, alla retrocessione all’ultimo posto fino all’esclusione dal campionato. La gravità della violazione è valutata in funzione del rischio per la salute dei calciatori, degli staff, degli arbitri e di tutti gli addetti ai lavori esposti al contagio da Covid-19, nonché dell’accertata volontà di alterare lo svolgimento o il risultato di una gara o di una competizione”. Lo riporta Tuttomercatoweb.
RESTA IACHINI IN ATTESA DI SARRI. MONTELLA MAI CONTATTATO DALLA FIORENTINA, NON TORNA IN VIOLA
Speriamo..!!!!!!
Tanto non si applica il regolamento Lotito coprirà tutto come sempre