Inevitabilmente, è arrivato il momento di parlare di futuro. La Fiorentina, dopo aver superato la scomparsa di Joe Barone, deve riorganizzare la prossima stagione partendo dalla panchina. Sono due i papabili sostituti di Vincenzo Italiano: Alberto Gilardino e Raffaele Palladino.
Il primo classe ‘82 è una vecchia conoscenza di Firenze dove ha giocato dal 2008 al 2012 ed è rimasto nel cuore dei tifosi a suon di gol e di violino, come amava esultare dopo ogni rete. Conosce la città, ma al Genoa sta facendo molto bene. La società rossoblù non vorrebbe perderlo e in più ha gli occhi addosso di altri club. La strada per la Fiorentina non sarebbe in discesa. Raffaele Palladino, classe ‘84, sviluppa un tipo di gioco simile a quello di Italiano perché è passato al 4-2-3-1 che è il modulo attuale dei viola. È giovane, ha fatto bene nelle due stagioni al Monza e darebbe continuità. Anche lui è corteggiato da altri club e per questo sarebbe determinante il suo gradimento nella decisione. È in scadenza di contratto e non andrebbe trovato un accordo con il club di appartenenza. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.