L’ex portiere della Fiorentina Sebastien Frey ha parlato a ViolaFun, queste le sue parole:
“L’allenatore è riuscito a creare l’entusiasmo che mancava da tempo tra squadra e la piazza, sono segnali molto positivi per Firenze, la gente sta tornando a vedere con gioia la Fiorentina, è positivo. Nei miei anni lo spogliatoio era unico, la domanda che mi faccio è se oggi questo è riproponibile con l’influenza dei social e dei procuratori. Il tifoso era stanco, adesso la squadra ha impronta. L’esultanza di Italiano a fine partita dimostra che ha capito Firenze.
Dopo la cessione di Vlahovic ero scettico sul rendimento della squadra, sono sorpreso dal ritorno di Piatek cosi alla grande, non sta facendo rimpiangere Vlahovic.
Dragowski lo scorso anno era un protagonista assoluto, quest’anno è entrato Terracciano che è più di una riserva di lusso, da adesso fino alla fine della stagione c’è bisogno di tutti.
Vlahovic non è forte come Gilardino e Toni, loro due sono arrivati a Firenze già maturi, Luca a Firenze si è consacrato alla Fiorentina pronto per il salto di qualità, ad oggi preferisco Toni e Gilardino, in futuro vediamo. Adesso deve dimostrare di essere all’altezza anche da un punto di vista caratteriale.
Rui Costa era un mago, Antognoni è la Fiorentina, adesso Castrovilli ha la numero dieci ma non mi sono mai nascosto su di lui, mi piace, se continua a lavorare può diventare fondamentale. Italiano è quello fondamentale, sta dando identità di gioco, il consiglio è quello di non mettere tutto in discussione quando le cose andranno male
Commisso sta creando un centro sportivo importante, un grande business man per la Fiorentina, oggi quello che mi dispiace è che ci sono ex giocatori legati alla piazza come me oppure Roggi e Antognoni che non sono mai stati chiamati dalla Fiorentina, mai invitati allo stadio per vedere una partita. Ho letto il post dove la società invita tutti ad andare allo stadio per Fiorentina-Juventus, io ho risposto magari, perchè bisogno anche di me che ho dato tanto alla Fiorentina, ma loro ne vogliono fare a meno in questo momento. Abbiamo reso grande questa squadra. ho sempre rispettato la maglia, vorrei essere gratificato per questo. Gli ex non devono mai essere dimenticati, non bisogna cancellare la storia della Fiorentina ma hanno altre priorità
Cecchi Gori amava la Fiorentina ed era il primo tifoso, cosi come Moratti per l’Inter, quindi era scontato che rispettava la storia del club, un presidente straniero invece questo non lo capisce subito, credo che un presidente che lo capisce, quando ci sono delle difficoltà, gli ex giocatori possono essere molto utili, sarebbe intelligente fare una cosa del genere. La nostra speranza è che prima o poi veniamo richiamati
Ikonè non lo conosco, non ci ho parlato, la lingua nel calcio è importante ma non è la cosa più importante quando sei sul campo di calcio
Mi è dispiaciuto andare via in quel modo dalla Fiorentina, volevo ripagare l’affetto in maniera diversa, ma non è andata cosi. Tutti i giocatori della mia Fiorentina vogliono un grande bene a Firenze, nessuno può dire il contrario”
LA SAMPDORIA DEVE PAGARE LA FIORENTINA
La Sampdoria deve pagare 400 mila euro alla Fiorentina per la clausola rescissoria di Montella