Benedetto Ferrara ha parlato a Radio Bruno per dire la sua sulla vittoria di ieri della Fiorentina contro la Lazio. Queste le sue parole:
“La storia della partita ha avuto una sceneggiatura emozionante. Dopo un primo tempo sbagliato con la Fiorentina sotto e nel secondo tempo tutto insieme: il cambio di modulo, Gudmundsson e la vittoria. In prospettiva ci auguriamo che sia la svolta della stagione ma di sicuro abbiamo scacciato i fantasmi. La prima vittoria è arrivata in un modo emozionante e non possiamo che essere felici, ma dobbiamo mantenere i piedi per terra e continuare a lavorare per preparare la prossima trasferta che non sarà semplice. Gudmundsson e Kean sono complementari e due giocatori di personalità; loro si devono ricordare che uno ha bisogno dell’altro perchè Gudmundsson è qua anche per fare tanti assist a Kean e non solo per segnare.
Biraghi? Palladino ha provato a trovare una sistemazione in campo per Biraghi ma per me metterlo nei 3 dietro l’ho sempre considerato un azzardo. Quando stai tanto in una squadra o sei amato da tutti o dividi, Biraghi ha delle qualità come la corsa ed un grande sinistro però in questa squadra fatica a trovare un posto. Con una difesa a 4 Biraghi se la rigioca con Gosens; non voglio infierire su un giocatore che è il capitano ma sicuramente lo spazio lo troverà anche se la Fiorentina cambierà modulo. Non punterei il dito solo su Biraghi perchè è uscito al primo tempo, se il problema della Fiorentina fosse Biraghi sarebbe anche tutto più facile…La squadra ha bisogno di un equilibrio.”
OK GUDMUNDSSON, MA DE GEA? CHE IMPATTO DEL PORTIERE SPAGNOLO
De Gea si è preso la Fiorentina: con la Lazio 5 parate, 2 salvataggi e 95% di passaggi riusciti