La sconfitta di oggi a Crotone fa riflettere molto sui difetti di questa squadra. Una squadra che oggi è apparsa stanca, più psicologicamente che fisicamente. Tutto si può dire alla Fiorentina tranne che oggi non abbia corso.
Gli errori di questo mercato stanno purtroppo emergendo in queste prime dieci giornate. Pioli ha difatti bocciato una parte del mercato fatto da Corvino. Il tecnico viola sta usando sempre gli stessi giocatori, non si fida degli altri. L’emblema di questo è Vitor Hugo, il difensore brasiliano è costato alla società viola ben 8 milioni di euro ma in pratica non ha mai visto il campo e probabilmente mai lo vedrà. Stesso discorso per gente come Bruno Gaspar, Carlos Sanchez o Cristoforo, calciatori che Corvino ha scelto, ci ha puntato e ha speso anche dei soldi per i loro cartellini.
Se Pioli non ricorre mai alle rotazioni il motivo è questo, una bocciatura chiara.
Anche la questione del modulo è emblematica. Bocciato il 4-2-3-1 si è passati al 4-3-3 ma in entrambi i casi ci sono delle mancanze. Per il 4-2-3-1 manca almeno un esterno di livello e due terzini che sanno spingere, per il 4-3-3 manca un regista e l’altro giocatore offensivo. Badelj non è un regista e quando la Fiorentina deve creare gioco va terribilmente in difficoltà, come evidenziato anche oggi, stesso discorso per il terzo giocatore offensivo, Thereau si sa muovere e sa quello che deve fare. Fuori Thereau per infortunio è diventato un problema la sua sostituzione, oggi Eysseric ha dimostrato che deve ancora capire il calcio italiano e Gil Dias resta un elemento ancora lontanissimo dall’essere un giocatore pronto in un campionato di livello.
La sconfitta di oggi brucia perchè avrebbe definitivamente lanciato la Fiorentina tra le prime del campionato ma come al solito, quando c’è da fare il passo decisivo, la squadra viola cade. Da Montella a Paulo Sousa fino ad arrivare a Pioli la storia non sembra essere cambiata.
Flavio Ognissanti