L’agente FIFA e procuratore Lorenzo De Santis è intervenuto ai microfoni di Lady Radio per parlare di Nicolas Valentini, difensore in arrivo alla Fiorentina di Palladino. La sua analisi:
“E’ un’operazione in fase avanzata, se non in chiusura. Mi risulta che ci sia ancora in ballo il discorso della tempistica, se possa arrivare già adesso in cambio di una contropartita economica oppure se la Fiorentina possa avere in mano un accordo con il giocatore e prenderlo a gennaio. E’ un giocatore cresciuto nel Boca, mancino, 2002, marcatore, forte di testa. Nel calcio europeo dovrà prendere confidenza, con la costruzione dal basso e con attenzione tattiche diverse. È un giocatore interessante. Per aver indossato la maglia del Boca e che ha debuttato con la Seleccion di Scaloni direi che è un giocatore accreditato: ha avuto uno sviluppo irregolare, nelle ultime stagioni al Boca, quando c’erano giocatori d’esperienza, faceva fatica a trovare spazio; l’ha trovato in maniera continua nell’ultima stagione e, a mio avviso, prendendo confidenza col campo, è cresciuto negli ultimi mesi. Va un po’ sgrezzato, ma è sicuramente è un giocatore forte.
Sembrava potesse arrivare un rinnovo col Boca nella Primavera, perché non sono molti i giocatori giovani che rifiutano un rinnovo col Boca per poi andare via a zero. È stato estromesso dalle ultime convocazioni per questo tipo di gestione, non solo dalla Nazionale maggiore ma anche dall’U23. C’è chi dice, in Argentina, che il Boca abbia provato a mettere pressione al giocatore che ormai è fuori dal progetto tecnico e ci rimarrà fino a che non lascerà la Bombonera. Il Boca ha quasi sempre giocato a 4 dietro negli ultimi anni, ma in Nazionale under qualche volta Mascherano ha proposto lo schieramento a 3, però lui è prevalentemente abituato a giocare nella linea 4. Oggi ha le sue caratteristiche migliori nella marcatura sull’uomo, marcatore alla vecchia maniera, di personalità. Le sue caratteristiche si possono integrare bene con quelle di Martinez Quarta”.