Su La Repubblica si parla della questione stadio. Il sindaco è tornato a valutare con attenzione la possibilità di rimettere mani allo stadio Franchi procedendo ad una ristrutturazione che magari possa prevedere una copertura e la creazione di nuovi spazi commerciali intorno, magari con un nuovo parcheggio interrato da 500 posti auto in zona. Non mancano però le perplessità: per Nardella è un rischio troppo forte mettersi totalmente nelle mani della Soprintendenza per un progetto del genere che rischia di rimanere bloccato per molti anni.
Inoltre, il progetto del nuovo stadio lascerebbe autonomia decisionale al Comune, mentre la ristrutturazione del vincolatissimo stadio Franchi darebbe potere sull’operazione alla Soprintendenza. Tanto più rischioso questo scenario, hanno riflettuto il sindaco e i suoi, dal momento che i soprintendenti vanno e vengono. Pessina, ad esempio, pare parta in autunno. Da mettere in conto anche la volontà di Commisso, che ritiene fattibile l’idea di un nuovo stadio, magari con modifiche al piano Mercafir. Urge però un’accelerata ai tempi perché Commisso ha dichiarato che non vuole metterci troppo tempo per trovare una soluzione, vista anche la sua età avanzata