“Ho lavorato una vita intera per togliermi lo sfizio di investire nel calcio l’italiano – ha detto Rocco Commisso, presidente della Fiorentina a il Corriere dello Sport – I miei colleghi americani sono un po’ gelosi perché mi vedono sempre al lavoro per la Fiorentina, ma mi dicono sempre che non mi avevano mai visto così felice. Ai calciatori ho subito detto di chiamarmi Rocco, non ho ancora sgridato nessuno, amo coccolare i giovani, alla loro età hanno bisogno di un presidente che sia come un papà.
Chiesa? L’ho riempito di attenzioni, coccolo anche Castrovilli e Vlahovic. I ragazzi positivi al Coronavirus li ho chiamati tutti i giorni quando non stavano bene. Futuro di Chiesa? Penso che abbia capito l’ambizione che abbiamo, punteremo in alto nei prossimi 5 anni. Voglio che questo club sia un punto di arrivo. Un sogno irraggiungibile per il mercato è Messi. Il mio desiderio invece è vedere Chiesa, Castrovilli e Vlahovic delle bandiere viola”.