Premesso che si sa, il centrocampo è il fulcro del gioco di ogni squadra, e dunque, in quanto tale, va curato nei minimi dettagli. La Fiorentina giovedì 21 agosto inizierà ufficialmente la sua stagione con la partita d’andata dei playoff di Conference League contro gli ucraini del Polissya. Le amichevoli disputate in estate dalla squadra viola hanno lasciato un segnale poco incoraggiante: il centrocampo non ha equilibrio. Stefano Pioli fino ad oggi ha utilizzato per la sua Fiorentina come modulo il 3-4-1-2 oppure la variante del 3-4-2-1, puntando su due centrocampisti, Nicolò Fagioli ed il neo acquisto, Simon Sohm, sulle fasce, come esterni sono stati impiegati Dodò a destra e Robin Gosens a sinistra.
Sono stati affidati a Fagioli i compiti da regista, è lui nella formazione di Pioli che grazie alla sua qualità tecnica e visione di gioco, deve costruire le azioni, o dal basso fraseggiando con i difensori o con il compagno di reparto, oppure con lanci lunghi in profondità a cercare la punta. Sohm invece è stato acquistato dalla Fiorentina in questa sessione di mercato per mettere muscoli, fisicità in mezzo al campo, avendo nelle fila viola perlopiù calciatori di qualità e non di quantità. Lo svizzero è infatti abile in fase di interdizione e lesto negli inserimenti in area avversaria. Nella squadra gigliata infatti deve fare proprio ciò, considerando che si tratta di un giocatore box to box. Nelle amichevoli giocate dai viola con la coppia Fagioli-Sohm è emerso un campanello d’allarme: avendo messo un centrocampo a due e non a tre, la Fiorentina ha preso numerose infilate in verticale, le quali hanno di fatto azzerato il filtro che dovevano fare i due giocatori in mezzo al campo.
Da capire dunque, se tra quattro giorni, quando le partite inizieranno a contare davvero, Pioli adotterà ancora questa soluzione per la Fiorentina oppure se andrà sul 3-5-2 o 3-5-1-1, inserendo quindi un centrocampista in più, e dando così maggiore equilibrio al reparto. La Fiorentina ha ancora un po’ di tempo per sistemare nel migliore modo possibile tutti i dettagli prima di un impegno che si prospetta essere cruciale per il prosieguo del cammino nella competizione europea.