Il centro sportivo di Bagno a Ripoli ha un altro intoppo. La Soprintendenza, nel giorno della Conferenza dei Servizi, ha elencato i motivi per i quali non potrebbero iniziare i lavori. Il primo problema è il mancato contenimento della superficie edificata, dall’artificializzazione alle altezze degli edifici circostanti. Gli annessi agricoli della villa, che dovrà essere la nuova sede viola devono essere mantenuti in quanto valore storico. Parcheggi? Non risultano diminuiti e la dislocazione degli alberi si configura come barriere visive. Tutto ciò è a firma di Andrea Pessina. Il sindaco di Bagno a Ripoli, Casini, è deluso ma ha voglia di lavorare per soddisfare le richieste dell’istituzione. Tutto questo costerà un altro mese di ritardo. Lo scrive La Nazione.
Questa è la vendetta di Nardella e “COMPAGNI” per la mancata trattativa della Mecafir e il voler lasciare il Franchi (il comune di Firenze perderebbe divesi soldini) d’altronde icche volete faccia un partito che chiede 2 €. ai suoi iscritti per votare?
ovvio…. che t.d.c….
Volete che il patron viola vada via veramente fate schifo io tifoso della mia viola non ho mai visto cose così assurde allora volete il vecchio Franchi bravi non capite niente. Si può le dire bravo Nardella scusa ma sei un coglione il nostro Presidente porta lavoro ha diverse persone
NO COMMENT, CON UN PAESE CON A CAPO UNA BANDA DI MENTECATTI , LAD, MAF, NON INPRENDITORI CHE CAMPANO SULLE NS SPALLE, CHE IO LI METTEREI TUTTI A PARTITA IVA, domandina semplice semplice, MI SI DICE DOVE SI VUOLE ANDARE???