Il giornalista de La Repubblica, Stefano Cappellini, ha parlato così al Pentasport di Radio Bruno, della situazione in casa Fiorentina: “Quella di domenica è la partita più importante degli ultimi anni. Addirittura considerando anche le finali. Se dovesse andare male si spalancherebbe un baratro. E’ una partita da vincere a tutti i costi, ma non è scontato. Per la Fiorentina vista in queste settimane l’esito del match non è sicuro. La squadra viola è più forte del Lecce, ma per batterlo servirà una Fiorentina diversa da quella vista ultimamente.”
Il giornalista si è poi soffermato su un possibile esonero di Pioli: “Guardandosi in torno ci vuole poco a capire che le opzioni sono veramente poche. Direi tre: Thiago Motta, De Rossi e Vanoli. Possono essere accostati alla Fiorentina anche se per ognuno di loro ci sono dei grandi pro e dei grandi contro. Non credo che ci possono essere altri nomi. L’esonero di Pioli, in caso di mancata vittoria con il Lecce è sicuro al 100%. Io preferirei Thiago Motta, ma non è facile convincerlo e in più ha bocciato Kean alla Juventus. De Rossi non ha esperienza e non ha dimostrato nulla. Nessuno dei tre nomi sarebbe una scelta sicura, ma l’ex Roma non mi convincerebbe.”
