Il procuratore storico di Roberto Baggio, Antonio Caliendo, ha parlato a Toscana Tv nel corso della trasmissione “30° minuto”, della cessione del divin codino dalla Fiorentina alla Juventus negli anni 90, una cessione che segnò un epoca. Queste le sue parole:
“Obbligai io Roberto a lasciare la Fiorentina, lui sarebbe rimasto a Firenze rinunciando a tanti soldi. Cosi avrebbe fatto la fine di Antognoni che non ha vinto nulla, non c’erano programmi di alta classifica. Lui come Chiesa? No, Roberto aveva un altro carisma, ma ha sbagliato a restare troppo alla Fiorentina, sarebbe dovuto andar via prima. Se fosse stato cosi sarebbe stato un affare da centinaia di milioni di euro. Ricordo che Mario Cecchi Gori, mi chiamò tutti i giorni per far restare Baggio alla Fiorentina. Lui era appena stato nominato il presidente viola”
Laudrup: “A Firenze il terrore. La gente ci aspettava per picchiarci. Flop scudetto”