In una lunga intervista-confessione in occasione dell’evento “Campioni sotto le stelle”, a Biella, Gigi Buffon ha ripercorso momenti della sua carriera, da Parma a Parma, passando per la Juve, il Psg e la Nazionale. Il portiere campione del mondo 2006, oggi 46enne e capo delegazione azzurro, ha ammesso però di avere anche un grande pentimento extracalcistico che riguarda un errore fatto quando aveva 18 anni e già era una stella in Serie A.
Il pentimento: “Di errori ne ho fatti parecchi, soprattutto, soprattutto quando ero giovane. Quello di cui vado meno orgoglioso è di essermi comprato il diploma, non lo rifarei perché c’è una nota di scorrettezza e scorciatoia e io non sono mai stato uno da scorciatoie. Mi piace pensare che la mia imperfezione dia agli altri un’idea di umanità e mi renda vicino alla gente”.
Spaziando su tematiche calcistiche, Buffon ha parlato della sua lunga esperienza in bianconero: “La Juve è stata la mia vita calcistica, ci sono stati i ricordi bellissimi, un’avventura e crescita umana e consacrazione dal punto di vista sportivo. L’universo Juve manda a soqquadro le tue certezze, però nel momento in cui riesci a fare tuo non ti mollerà mai”. E sulla Champions League: “Non è mai stata una ferita per me, per me è stata lo stimolo per battermi ogni anno per qualcosa di estremamente grande. Se poi devo fare un discorso generale che tocchi il mondo Juve, compagni e dirigenti, mi è dispiaciuto tanto per loro e per i tifosi che da trent’anni più o meno anelano a questa coppa. Per me, giocare in Champions la gioia era già quello, vincerla sarebbe stato la chiusura di un cerchio ma non mi interessa”.
Sul suo ritiro, Buffon ha aggiunto: “Ho deciso di smettere nel momento esatto in cui a Cagliari nello spareggio play off con il Parma per la seconda volta in un anno e mezzo avevo sentito stirarsi il polpaccio. Ho detto: la chiudiamo qua, perché sono infortuni che non una certa età si ripetono nel tempo e questa discontinuità tra l’allenarsi e trovare la routine, ho sentito che mi divertito ma non più giocando a singhiozzo”. Lo riporta La Repubblica
LE PAROLE DI DIAMANTI SULLA FIORENTINA
Diamanti: “I Della Valle mandavano via chi era amato perchè loro volevano essere i protagonisti”
1 commento su “Buffon confessa: “Il diploma l’ho comprato, tornassi indietro non lo rifarei perchè è una scorrettezza””