La Fiorentina si prepara a scendere in campo a Losanna per l’ultima gara della Fase Campionato di Conference League. Alla vigilia del match, in conferenza stampa insieme a mister Vanoli, è intervenuto anche Nicolò Fagioli, che ha affrontato il tema più caldo delle ultime settimane: il clima teso attorno alla squadra e le contestazioni dei tifosi.
Il centrocampista viola ha voluto fare chiarezza sulle frizioni emerse dopo la sconfitta per 3-1 contro il Sassuolo, episodio che aveva portato a un confronto diretto tra squadra e tifoseria, con i calciatori rappresentati in particolare da Edin Dzeko al termine della partita. Fagioli, però, ha ridimensionato la lettura data nei giorni scorsi, respingendo l’idea di una frattura insanabile con il pubblico.
Queste le sue parole in sala stampa a Losanna:
“Il dibattito va avanti da tempo ma bisogna porre fine: i tifosi sono sempre presenti a sostenerci, sfido qualsiasi stadio di Serie A a non fischiare la sua squadra quando va male. Il malumore non c’entra niente, sono convinto che ci riprenderemo”.
Intervenuto successivamente ai microfoni di Sky Sport, Fagioli ha ulteriormente chiarito la sua posizione, sottolineando come la responsabilità di uscire da questo momento negativo ricada esclusivamente sul campo e sui risultati.
“Dobbiamo rispondere con i risultati e chiudere il dibattito tifosi-città, perché ci stanno dando tutto. Quando le cose vanno male i tifosi della tribuna cominciano a fischiare, la curva ci ha sempre sostenuti e continua a farlo, solo che ora chiedono i risultati”.
