Secondo quanto riportato da Calciomercato.com, il bomber viola Moise Kean sarebbe stato perfetto per il Milan di Allegri visto che i rossoneri sono in difficoltà realizzativa, pertanto si interroga per capire se con l’azzurro sarebbe stato diverso. Infatti, il messicano Gimenez sta mostrando di avere dei limiti e non è mai incisivo sotto porta, mentre anche Nkunku non sta minimamente rendendo per quanto si credeva e l’ideale di punta è quanto più sfumato visto che il tecnico livornese ha portato Leao in attacco e ha tentato anche l’esperimento di seconda punta di Loftus Cheek.
Il Milan che ha fatto suo il mantra secondo il quale sia troppo rischioso impegnare una cifra significativa per un solo calciatore – ma che poi rischia di pentirsi di averne messi oltre 70 sul piatto per due giocatori di buon livello, ma non certezze assolute, come Gimenez e Nkunku, perché non ha guardato – per esempio – a Firenze e ad un giocatore che Allegri conosce benissimo e che, dopo un campionato come quello scorso, sarebbe stata la soluzione migliore, nell’impossibilità di arrivare a quei bomber che finiscono puntualmente in Premier League? Perché non si è avuto il coraggio di pagare la clausola rescissoria da 52 milioni di euro per Moise Kean, rimasta attiva fino allo scorso 15 luglio, mettendo a disposizione del nuovo allenatore un punto fermo sul quale costruire il resto della squadra?
