In un’intervista concessa a La Nazione, Francesco Baiano, ex centravanti della Fiorentina, ha affrontato diversi argomenti legati all’attualità del club viola. Il primo tema trattato riguarda il futuro nel reparto offensivo, con un focus sulla permanenza di Moise Kean:
“Io mi auguro per lui che rimanga. Moise andando altrove non farebbe la scelta migliore. Per più ragioni. Primo: la Fiorentina, dopo l’anno che Kean ha vissuto con questa maglia, è e rimane la piazza giusta per ripetersi. Secondo: se dovesse andarsene, andrebbe in un club da top ten del calcio internazionale. Lì si troverebbe a lottare accanto ad altri bomber forti quanto lui, se non di più e di conseguenza per avere un posto in squadra avrà fa faticare. Terzo: il prossimo anno, dovrebbe, dico dovrebbe perché l’Italia mi fa davvero un po’ paura, essere l’anno del Mondiale e Kean per me è il centravanti della Nazionale, senza se e senza ma. Ma… per ricoprire questo ruolo dovrà arrivare da una stagione di grande continuità. Giocare praticamente sempre e questa garanzia, andando via da Firenze, non gliela darà nessuno“.
A proposito di Gudmundsson, gli è stato chiesto se lo riscatterebbe:
“Allora, a me piacciono da matti i giocatori che hanno talento. E lui di talento ne ha da vendere, questo non l’ho visto soltanto io ma lo vediamo tutti. Ok, Gud ha giocato un’annata a intermittenza. Ha avuto infortuni importanti, ha faticato a rientrare dopo gli stop ed è stato al centro di un processo personale molto brutto. Avrà avuto pensieri negativi e questo gli ha fatto perdere energie nervose. Dunque, visto che il giocatore, in qualche modo lo hai… già pagato con un prestito pesantissimo a livello finanziario, io lo riscatterei, senza pensarci troppo. Con lui la Fiorentina avrà a disposizione un giocatore di altissima qualità, che conosce già bene il campionato italiano e poi… poi, mi dite chi si potrà andare a comprare di più forte di Gud con la cifra che la Fiorentina non metterà sul suo riscatto? Nessuno, fidatevi“.
Baiano ha poi commentato i possibili rinforzi per il ruolo di vice Kean, soffermandosi sui nomi di Edin Dzeko e Ciro Immobile:
“Dzeko ha 39 anni, è vero, ma parliamo di un attaccante integro, che sta bene e ha sempre segnato tantissimo. E’ un giocatore importante che sono sicuro si porterà dietro ancora grandi motivazioni. Quindi sì, la Fiorentina fa un ottimo colpo anche se secondo me uno come lui viene per giocare. Vuole giocare. Ha bisogno di giocare. Quindi sentir dire che sarà la prima alternativa di Kean mi preoccupa. Scordatevi l’idea che Dzeko scelga la Fiorentina per giocare 10 minuti a partita per far respirare Kean. Immobile invece per quello che so io sta molto bene anche in Turchia. Si trova bene, ha fatto una scelta importante. Magari potrebbe aver voglia di ritentare l’avventura in Italia, ma non so quanto questo possa essere al centro delle sue ambizioni. Ho ascoltato anche io le voci su un Immobile in direzione della Fiorentina, ma… Vedremo“.
Parlando invece di Andrea Pinamonti, Baiano ha espresso dei dubbi sull’eventualità che l’attaccante del Genoa possa trasferirsi a Firenze:
“In una Fiorentina dove già potrebbero coesistere Kean e Dzeko non credo Pinamonti arriverebbe volentieri. Là dov’è, nel Genoa, è il titolare. Gioca, si prende responsabilità, sa di poter avere a disposizione quanto spazio vuole. Venire a Firenze per stare dietro a quei due non credo sia la scelta che andrà a fare. E lo capisco“.
Infine, ha detto la sua anche sull’ipotesi di un arrivo di Lorenzo Colombo:
“Questa è una soluzione che mi va bene e che potrebbe essere molto adeguata alle esigenze della Fiorentina e anche del ragazzo. Colombo ha giocato, ha segnato anche diversi gol con l’Empoli e poter arrivare in viola per completare il reparto offensivo potrebbe essere per lui una chance importante, in una squadra importante e accanto ad attaccanti forti. Sì, credo sarebbe la mossa giusta“.