L’Inter ha battuto la Fiorentina grazie a un gol di Arnautovic, con Acerbi, al rientro dopo tre mesi, decisivo nel blindare la difesa. Nonostante le assenze di Thuram, Dimarco e Dumfries, la squadra di Inzaghi ha dimostrato carattere e qualità, pur soffrendo la fatica e l’età media elevata. La Fiorentina, che aveva vinto all’andata, ha adottato un atteggiamento difensivo troppo prudente. Palladino ha cambiato solo Moreno per lo squalificato Comuzzo, schierando una linea arretrata a cinque. L’Inter ha dominato, sfiorando il gol più volte prima della sfortunata autorete di Pongracic.
Il pareggio viola è arrivato su rigore di Mandragora, dopo un fallo di mano di Darmian segnalato dal VAR. Nella ripresa, nonostante il calo fisico, l’Inter ha trovato il gol decisivo con Arnautovic su assist di Carlos Augusto. Palladino ha tentato il tutto per tutto inserendo Fagioli e Zaniolo, ma troppo tardi. L’Inter ha retto grazie all’esperienza dei suoi veterani, mentre la Fiorentina, scivolata al sesto posto, resta comunque in corsa per la Champions. Lo scrive il Corriere dello Sport.