Rocco Commisso non abbassa le sue pretese, continua a chiedere 40 milioni per la cessione di Pietro Comuzzo. Ma non finisce qua, o forse è già finito, perché poi il destino di Pietro Comuzzo (19) lo deve decidere la Fiorentina, anzi il presidente Commisso, che può tranquillamente orientarsi verso un no «clamoroso», perché 35 milioni rappresentano una cifra ragguardevole, e scoprire che il suo braccio di ferro per arrivare a 40 non produrrà effetti.
Aurelio De Laurentiis ha posto un limite che Manna ha voluto sottolineare: «Stiamo lavorando. Comuzzo è un ragazzo di grande prospettiva a cui siamo interessati ma non vogliano andare oltre i nostri parametri. Sappiamo che è complicato, ma cercheremo di fare del nostro meglio». Che sarebbero 5 milioni immediatamente, 25 a giugno, altri 5 con bonus che si possono raggiungere o anche no, ma che comunque stanno lì: è uno sforzo rivelante, un’offerta notevole, ma alla Fiorentina al momento non è stata ritenuta sufficiente per prendersi la responsabilità di cedere un giovane di grandi prospettiva, ma che ha 24 presenze nel proprio curriculum vitae.
Il futuro sicuramente gli appartiene, e ci mancherebbe, ma il Napoli deve anche guardare al proprio, che in termini di bilancio significa evitare sacrifici che vadano oltre il buon senso, inquadrato a 35 milioni di euro, non un centesimo in più e neanche uno in meno. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.
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