Gianluca Comotto, doppio ex di giornata, ha parlato a La Nazione: “Mi spiace che Fiorentina-Torino sia un match tra due squadre ancora alla ricerca di sé stesse. “Tutto dipende dalle valutazioni fatte. La Fiorentina non era da scudetto dopo le otto vittorie consecutive e non è da mezza classifica ora che è in difficoltà.
Le ambizioni si sono ridotte? Non è vero. Basta vincere per raggiungere posizioni impensabili. E il motivo di questo calo? Credo sia psicologico. Ciò che è successo a Bove ha pesato, i giocatori non sono extraterrestri. Poi anche la sconfitta con il Napoli ha avuto il suo peso: la Fiorentina ha capito che non può lottare per certi traguardi. Palladino? Mi piace. Ha dato identità alla suq squadra. Poi è coraggioso e lancia i giovani. Il mercato? La Fiorentina ha fatto un grande acquisto con Folorunsho, adesso serve qualcosa sugli esterni. Kayode? Dura reggere la concorrenza di Dodò. Se arriva un’offerta giusta meglio cederlo”.
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