Stefano Cecchi a Radio Sportiva ha così commentato la Fiorentina: “Deve fare qualcosa a gennaio. Soprattutto perché ha perso un giocatore troppo importante, non ci eravamo resi conto all’inizio di quanto sarebbe stato fondamentale per Palladino. Bove era l’equilibratore per eccellenza, riempiva i vuoti della manovra viola. Il centrocampo a due Adli-Cataldi aveva senso con una falsa ala sinistra come lui, adesso purtroppo si vede un duo in difficoltà.
La scommessa è prendere un giocatore simile, ma sentendo Palladino si ha già l’impressione che uno come Bove non ci sia a giro. E quindi sta lavorando consapevole che qualcosa cambierà, a prescindere da chi arriva. Se dovessero arrivare Folorunsho e Pablo Marìal posto di Quarta, con anche Valentini, la Fiorentina dimostrerebbe di non muoversi affatto male sul mercato, anzi. Poi, quell’equilibrio di prima rappresentava un potere magico, forse l’espressione massima… ma speriamo, intanto, che Folorunsho possa essere quello di Verona”.
2 commenti su “Cecchi: “L’equilibrio della Fiorentina con Bove era magico, forse non più replicabile. I viola non si stanno muovendo male””