L’ex portiere bianconero Rubinho racconta il suo pensiero sugli allenatori che oggi si sfidano all’Allianz Stadium, entrambi allievi di Gasperini al Corriere dello Sport: “Oggi Palladino gli assomiglia di più a Gasperini, per come legge le partite. Era un suo pupillo, fra i più capaci di interpretare alla lettera le indicazioni del Gasp. Per definirlo da compagno dico “disciplinato”: arrivava sempre prima di tutti al campo, si allenava di più e mangiava bene. Ha una grande mentalità.
De Gea? La Fiorentina meritava un portiere così, con carisma e tecnica. È addirittura maturato nel rendimento, prima faceva qualche errore mentre oggi è affidabile al massimo. Chi vincerà? La Juve ma soffrendo”.