Segnali confortanti. Marin Pongracic ha stretto i denti e ieri, nel primo allenamento della nuova settimana, ha lavorato in gruppo partecipando alla partitella che ha chiuso la seduta al Viola Park. Una buona notizia per Palladino che già a Empoli aveva fatto intendere di essere fiducioso circa il recupero del croato, che dopo 10’ giocati nelle ultime quattro gare (le ultime due saltate per un guaio ai flessori) è ora più vicino alla convocazione in vista del debutto in Conference con i New Saints, dove mancheranno per squalifica tre centrali: Quarta, Ranieri e Comuzzo. Logico dunque che il recupero dell’ex Lecce risulti ad oggi quantomai basilare (un po’ come il probabile esordio dal 1’ di Moreno) eppure l’allenatore sarà con tutta probabilità obbligato ad aggregare alla prima squadra anche un paio di giovani difensori della Primavera che hanno fin qui ben figurato con la formazione di Galloppa e che, soprattutto, hanno partecipato alla fase di preparazione estiva, tournée in Inghilterra compresa.I primi indiziati a fare il «salto» coi grandi sono Eddy Kouadio, ivoriano del 2006 già convocato da Palladino in occasione della sfida con il Monza, e Leonardo Baroncelli, tornato a giocare lunedì dopo un infortunio di un mese e protagonista nel successo che due giorni fa l’Under-20 ha ottenuto sulla Roma, dove tuttavia il classe 2005 – al termine di una gara impeccabile – ha rimediato un rosso che gli è costato cinque turni di stop (il giocatore, dopo aver reagito a un pugno sul collo, ha strattonato l’arbitro). Due profili affidabili che il tecnico conosce bene e che ha già fatto giocare con continuità: in caso di emergenza, i baby non si tireranno indietro. Lo scrive La Nazione.
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