Scrive La Nazione, c’è il caso di Arthur. L’ex juventino nella prima parte di stagione era quasi imprescindibile in mezzo, poi la seconda frazione di annata gli ha presentato il conto a livello fisico. Problemini muscolari, qualche sovraccarico, ora ha ceduto il passo. Il brasiliano non può giocare ogni tre giorni e allora ecco Bonaventura arretrato, ma la certezza è che alla Juve tornerà per mancato riscatto. Tornerà protagonista da qui alla fine, sicuramente: e l’apporto non potrà che essere fondamentale.
Va sottolineata anche la grande salita di Rolando Mandragora, finalmente in grande spolvero e non solo per il gran gol in Coppa Italia. 38 presenze stagionali in attivo, un fattore anche in tema di reti (5), di cui quattro nel nuovo anno. Una seconda parte di stagione che lo sta consacrando, facendolo integrare con Bonaventura e un Duncan buono per tutte le occasioni. Da qui alla fine della stagione può essere un valore aggiunto.
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