Continuità. Questa la parola d’ordine della nuova Fiorentina, che ripartirà senza Joe Barone. Il presidente Rocco Commisso rimarrà al centro della società. Il patron viola, mentre i suoi dirigenti seguiranno la salma del direttore generale, è rimasto al Viola Park per gestire la macchina viola e per sostenere la squadra. Dopotutto, era questo quello che faceva il compianto Joe. Commisso è distrutto. Un uomo che sta soffrendo ma che non vuole abbandonare la sua Fiorentina.
Niente cambi, si continua per la strada intrapresa in questi mesi. Come sarà organizzata? La parte politica sarà gestita da Alessandro Ferrari, ombra di Joe Barone, che conosce tutte le dinamiche delle riunione di Lega. Il campo invece resterà in mano a Daniele Pradè e Nicolas Burdisso. Due persone capaci, che conoscono il mondo del calcio e che staranno vicino a Italiano, Biraghi e a tutti i giocatori della Fiorentina. Joe Barone rimarrà per sempre nei ricordi di questa società, che piano piano, ripartirà con Rocco Commisso al centro di quel “villaggio” tanto amato dal direttore generale. Lo scrive La Nazione.
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1 commento su “Commisso al centro, Ferrari in Lega, a Pradè il campo. La parola d’ordine della nuova Fiorentina è continuità ”