
Oggi al Milan si sta togliendo molte soddisfazioni, per il suo futuro da tempo culla due sogni: un’avventura all’estero e una alla guida di una nazionale. Prima però vuole portare a compimento il suo lavoro. La prossima tappa è Firenze, da voi inquietante questi giorni Pioli riceverà telefonate e messaggi da quegli amici che andò a ricreare non appena tornò in città oltre venti anni dopo quello che pensava fosse un addio. Davanti si troverà Prandelli una sorta di alter ego. Uno che come lui sente la responsabilità di dare tutto per la squadra che ha rappresentato più volte in carriera. Lo riporta il Corriere Fiorentino.
Repubblica, super Vlahovic la scommessa dei record: ora la Fiorentina non deve farlo scappare