Enzo Bucchioni, intervenuto ai microfoni di Radio Blu, ha parlato a lungo dei diversi temi caldi che stanno tenendo banco in casa Fiorentina: dal mercato fino al ritorno in società di Antognoni.
“Non lo vedo un giocatore determinante, Kalinic è un buon giocatore ma non è insostituibile. Ha segnato 8 gol in campionato di cui 3 in una sola partita. L’hai pagato 5 milioni e se lo vendi a queste cifre, Corvino può trovare alternative importanti. Basta non dire a Cognigni che c’è una plusvalenza di 45 milioni… Potresti prendere Zaza, per fare un nome, oppure dare spazio a Babacar. Badelj? Secondo me è più importante di Kalinic, fossi la Fiorentina farei di tutto per convincerlo a firmare un rinnovo con clausola. La Fiorentina ha ancora il coltello dalla parte del manico, basterebbe minacciarlo di metterlo un anno in tribuna se non firma. Loro giocano sporco e allora dovrebbe farlo anche la Fiorentina“.
Prosegue sul ritorno in società di Giancarlo Antognoni: “La cosa più importante che sta accadendo in questi giorni è però il ritorno di Giancarlo Antognoni che diventerà ufficiale dal 4 gennaio. Sarà una figura che non toccherà il comparto tecnico, sarà ad un livello superiore perchè non soggetto ai risultati. Sarà l’anello di congiunzione tra la Fiorentina e la proprietà, il grande consigliere di Andrea Della Valle e la faccia spendibile per la rappresentanza della proprietà in città e negli eventi ufficiali”.
Conclude con una riflessioni per sommi capi sul mercato della Fiorentina, sia in entrata che in uscita: “Chi compra la Fiorentina? Andrea Della Valle è stato chiaro dicendo che non servono innesti. Mi risulta che se non ci saranno uscite, la rosa rimarrà questa. Al massimo potrebbe arrivare qualcosa come terzino sinistro”.