L’ex calciatore della Fiorentina Niccolò Zaniolo ha rilasciato un intervista alla Repubblica in cui ha parlato anche degli errori fatti in passato, queste le sue parole:
Dalle bravate con Kean nell’Under 21 alla lite al Viola Park coi primavera della Roma, Zaniolo assicura:
“Se c’è qualcosa che non rifarei? Certo, tutti hanno rimorsi. Da un lato penso che, se sono arrivato a questo punto, è perché doveva andare così. Dall’altro, so che nella mia carriera ho fatto tanti sbagli, dovuti anche alla troppa esposizione mediatica che mi è stata data fin dall’inizio e alle pressioni che ho dovuto sopportare. Essere sulla bocca di tutti a 18 anni, in una città come Roma, non è facile. Sfiderei chiunque a non alzare un po’ la cresta. Ho sbagliato a sentirmi un po’ troppo. Tanti errori sono dovuti a quello. Adesso li riconosco, se tornassi indietro non li rifarei”.
Come hai fatto a reggere le pressioni a Roma dopo le parole di Mourinho?
“Come ho fatto a sopportarle? Forse all’esterno non si è percepito quanto io abbia sofferto nel dovere lasciare la Roma. Era e resta un club che amo. Ci sono stato benissimo ed è stata dura lasciarmi con la piazza, con la società, con le persone. Forse non l’ho fatta percepire, perché preferisco tenermi le cose dentro”
