Era il 30 del 2013, lo stadio era l’Artemio Franchi di Firenze, la partita Fiorentina-Napoli. La squadra azzurra conduceva il risultato per 1-2 quando Cuadrado fu steso in area di rigore da Inler, ma l’arbitro giudicò simulazione un fallo in realtà netto. Niente penalty e beffa, arrivò infatti il secondo giallo per l’allora attaccante viola, che logicamente costò l’espulsione ed un turno di stop. Nel post partita gli animi restarono caldi, e da lì il presidente Della Valle decise di sfogarsi in TV per protestare contro i torti subiti dalla sua squadra. Su Sky, ADV fu intervistato anche da Massimo Mauro, adesso licenziato, che si trovò d’accordo con la decisione dell’arbitro. Noto per essere critico contro i viola, e offeso spesso dalla curva Fiesole, era facile prevedere questo tipo di risposta da parte dell’ex calciatore. Per questo ne nacque una lite (che potete vedere nel video a fine articolo), con il presidente viola che non prese bene le parole di Massimo Mauro.
Adesso in cinque anni il mondo sembra essersi capovolto. La passione della famiglia Della Valle da essere tanta è diventata pressochè nulla. Non esiste più la voglia di combattere in TV per i diritti della squadra, come si evince anche il piatto comunicato emesso dopo la sentenza del TAS. I tifosi viola rimpiangono quei tempi, non solo per la rosa che aveva la loro Fiorentina ma anche per la voglia che aveva la famiglia Della Valle di essere presente, di metterci la faccia e lottare per i diritti della squadra. Anche Massimo Mauro non se la passa bene, la sua presunta juventinità e la sua lotta ostinata contro una grande tecnologia come la VAR, lo hanno portato ad essere allontanato da Sky e a doversi cercare un nuovo lavoro. Tempi duri per Massimo Mauro e per la famiglia Della Valle a Firenze, speriamo che almeno per la seconda ci sia una svolta in positivo e che la loro avventura in viola torni ad essere proficua.
IL VIDEO DELLA LITE
L’EPISODIO INCRIMINATO
I CORI CONTRO MAURO
Lorenzo Bigiotti