Guglielmo Vicario ha parlato a La Nazione, questa l’intervista del portiere dell’Empoli a pochi giorni dalla sfida del Franchi contro la Fiorentina:
«Non mi sento il personaggio del momento, ma lo stesso giocatore di sempre. Devo continuare a lavorare come ho sempre fatto e poggiarmi su basi solide come quelle del quotidiano».
Come fa a non montarsi la testa leggendo ogni giorno il suo nome sui giornali? «E’ sempre fondamentale rimanere se stessi, bisogna mantenere la barra dritta e analizzare le cose per come si presentano. Non c’è motivo di montarsi la testa, se non continuare a giocare con la stessa intensità di sempre».
Eppure a gennaio sembrava che la volessero in molti, tra cui il Bayern Monaco…«A gennaio non c’era necessità di pensare a niente che riguardasse il mercato, sono sempre stato concentrato sull’Empoli e non voglio guardare ad altro. Tutti abbiamo un grande obiettivo da conquistare e non dobbiamo distogliere l’attenzione da quello».
Ora c’è la Fiorentina che un anno fa l’aveva cercata: gara particolare? «E’ una gara particolare per l’Empoli, ma non per me. La dovremo preparare pensando che è un derby, ma anche con la consapevolezza che è una delle tante e che dovremo giocare come sempre».
Si fida di chi dice che i viola segnano poco? «La Fiorentina ha tante soluzioni, sia davanti che sugli esterni. I numeri sono fini a se stessi in questi casi, quindi non vanno guardati».
Che partita dovrà fare l’Empoli? «Dovremo giocare il nostro calcio senza snaturarci, perché è quello che abbiamo sempre fatto e che ci porterà lontano