
Intervenuto ai microfoni ufficiali del canale social della Fiorentina, Aleksa Terzic ha concesso una lunga intervista:
SOPRANNOME “Teke o Terzo, sono più veloci per essere chiamato in campo. Però preferisco semplicemente Alex”.
CONDIZIONE FISICA “Sto benissimo, ci siamo preparati tanto per il campionato. Ci siamo allenati durissimo in questo ritiro, ed è la cosa più importante. Abbiamo lavorato tutti insieme con la palla, quando fai così riesci a prepararti al meglio per la stagione. E riesci anche a conoscere meglio i nuovi, per loro è più facile capire quello che facciamo ed entrare nel gruppo”.
SPOGLIATOIO “Sono giovane, ma questo è il mio quarto anno qui. Ho condiviso lo spogliatoio con tanti giocatori, siamo come una grande famiglia. Per qualsiasi cosa puoi chiedere, sia ai giovani che ai più anziani. Come si vede quando scendiamo in campo, se siamo uniti possiamo fare grandi cose”.
ITALIANO “Dipende come va l’allenamento, è normale che qualche volta si arrabbia, il calcio è così. Dal mister arriva sempre un aiuto, sono giovane e devo continuare a lavorare, in silenzio. Poi tutto arriva facendo così. Il mister mi chiede di ascoltarlo, quando vede qualcosa da correggere. Cerco di stare sempre attento e seguirlo”.
PLAYOFF CONFERENCE “Siamo prontissimi, stiamo lavorando insieme da tanto tempo, da quasi un mese siamo in ritiro. Le ultime due gare sono state difficili, siamo un po’ stanchi e anche il caldo non aiuta. Col campo secco non si possono fare tante cose che vorremmo, con le squadre chiuse che si difendono. Se giochiamo con qualità, riusciremo ad aprirci gli spazi”.
CRESCITA “Sono cresciuto veramente tanto, sono arrivato a 19 anni. Mi ha aiutato molto, per capire come lavorare e imparare, da tutti ho preso una parola e un insegnamento. Dal secondo anno ho iniziato a fare così e in campo adesso si vede. Faccio tutto per il calcio ed è così che deve fare a questi livelli”.
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