Il tecnico dell’Udinese Andrea Sottil ha parlato a fine partita in sala stampa dopo la sconfitta contro la Fiorentina, queste le sue parole:
“Quando prendi gol nei primi 6 minuti vuol dire che devi essere più attento, siamo contati, quelli che hanno giocato hanno dato tutti e questo è importante, sapevamo che la Fiorentina avrebbe fatto bene, abbiamo avuto occasioni per pareggiarla, il secondo gol subito è stato in contropiede su una palla persa da noi.
Non mi piace mai parlare dell’arbitro, c’è chi deve giudicare, vorrei passare ad un’altra domanda, diciamo che non è stata una grandissima giornata, sia da una parte che dall’altra, a favore nostro ci fa battere una punizione senza che fischi, poi contro di noi c’è un giallo per una spallata quando il nostro giocatore è arrivato prima. Insomma, non è stato all’altezza per nessuno
La Fiorentina è una squadra che può ribaltare il risultato contro il Basilea. Questa è una squadra, inferiore a Milan, Juventus, Napoli e Inter, poi con le altre se la gioca. La Fiorentina si può permettere di lasciare in panchina gente come Amrabat, Dodò, Bonaventura, Nico Gonzalez, Quarta…
Non ho capito nemmeno io cosa sia successo a fine partita tra Becao e Bonaventura, penso che l’arbitro poteva gestire meglio quella situazione, non ci sono state mani addosso, non ci sono stati pugni, ci sono stati solo dei diverbi che sono normali dopo una partita. Ma adesso noi perdiamo Becao con la Lazio e la Fiorentina perde Bonaventura
LE PAGELLE DEI GIOCATORI DELLA FIORENTINA CONTRO L’UDINESE
PAGELLE FIORENTINA: CASTROVILLI MVP, MILENKOVIC QUASI PERFETTO. MALE KOUAMÈ, BENE BREKALO