Le parole di Sandro Sabatini ai microfoni di Radio Bruno per parlare di Fiorentina. Queste le sue dichiarazioni:
“Come vedo maturato Vincenzo Italiano? Se noi si parla di grinta sembriamo un po’ fuori dal tempo perchè ora pensano tutti al gioco, ai moduli, ai braccetti…Io penso che tutti gli allenatori abbiano bisogno del cuore e della grinta per applicare qualsiasi gioco. L’ho preso un po’ larga ma io in questo vedo una crescita ed uno sviluppo, è stato anche in discussione ed ha tolto anche qualche suo dogma dal suo calcio probabilmente.
Essere in discussione? Per lo spogliatoio è fondamentale la società. Ad esempio non conosco bene la situazione di Nzola ma sembrava fuori rosa, però poi gioca e fa gol all’ultimo minuto e conquista il rigore al ritorno. Questo perchè è un giocatore che deve qualcosa all’allenatore, perchè nella sua carriera Nzola deve tanto a lui, ed Italiano sta facendo sia l’allenatore che la società, cioè in un ambiente in cui gli viene riconosciuta grande autorevolezza. Io pensavo che andasse in difficoltà la Fiorentina quando Italiano ha praticamente detto che sarebbe andato via.
Pronto per un grande club? Italiano è pronto per una grande piazza ma le grandi piazze ti devono chiamare. E’ stato sedotto e abbandonato diciamo dal Napoli, forse una soluzione potrebbe essere il Torino ma ancora è una situazione in divenire.
Palladino? E’ molto bravo ma gli manca ancora un passaggio intermedio.”
Amoruso: “La colpa del gol subito è di Quarta, ha perso il contatto con Djuric. Bravo Milenkovic”
1 commento su “Sabatini su Italiano: “Ha ancora autorevolezza nello spogliatoio. Pronto al salto ma i club devono chiamarti””