Oggi uno degli ospiti all’appuntamento settimanale su Twitch di Passione Fiorentina TV è Roberto Ripa, un dirigente sportivo ed ex calciatore della Viola:
“L’agente, ed io per un anno lo sono stato, mi son reso conto di diverse cose, starci dentro però è un po’ diverso. Vedi tantissimi giocatori. Hai delle competenze che magari nemmeno uno scouting ha. Una figura che manca è quella che andrà a fare Lucarelli al Parma e Chiellini che faceva alla Juventus. Quando un bambino lo porti alla Fiorentina a 6-7 anni e lo porti fino a 19 non puoi perderlo perchè l’hai da un’altra parte. Sono figure specifiche che servono all’interno di una società. Bisogna categorizzare, questa cosa sta funzionando”.
Che cosa ha sbagliato Jovetic?
“A mio avviso aveva bisogno di un passaggio intermedio, dalla Fiorentina al City. E’ arrivato ha fatto benino poi ha fatto un passaggio intermedio all’Inter”.
Lo riprenderesti alla Fiorentina?
“No, non credo, non so che motivazioni possa avere. Il giovane ha la motivazione o di vincere sempre. Savic era il giocatore più vincente che avevamo, aveva questo spirito in ogni allenamento. Pur non avendo grosse qualità, Nastasic tecnicamente era molto più forte. Savic quest’anno ha vinto il campionato, o hai voglia di rimanere nelle storia. I procuratori seguono non conducono quando lo fanno la tua carriera si limita. Jovetic arrivò a gennaio, non giocava, Prandelli lo centellinava. Mi diceva “Io mi son rotto le scatole, voglio giocare”. Ed io “Calma, cerca di lavorare sul tuo fisico”. Ci ha portati lui a giocare la Champions. C’è sempre un tempo per la crescita purtroppo oggi si sono velocizzate un po’ tutte le operazioni. Tanti giovani possono essere anche penalizzati da questo”.
Qual è il calciatore della Fiorentina che ti ha deluso di più?
“Per quanto riguarda i giocatori veri, è facile pensare a Mario Gomez. Le aspettative che avevamo tutte erano diverse. Abbiamo pensato “Qui ci siamo, quest’anno facciamo il botto” poi diverse vicissitudini… Poi arrivò l’infortunio di Pepito. Quei 25.000 spettatori gridano ancora vendetta. Era il bomber che aspettavamo, era una squadra completa, c’era anche Ilicic. Complice di infortuni, ma poi non è più tornato il panzer che conoscevamo”.
C’è stato un giorno in cui i Della Valle hanno detto, vendiamo la Fiorentina?
“No, onestamente no. Non c’è stato questo sentore, erano già un paio di anni, io ero fuori già dal 2016”.
Ripa: “Ramadani aveva un accordo con la Fiorentina. Jovetic poteva vincere il pallone d’oro”