“Con una lettera aperta, nel settembre del 2009, il fratello più giovane parlava di situazione non più sostenibile. Insomma, fu una mezza rottura. E così restò la C2 a gestire il tracollo. Oggi, quello che fa pensare è il fatto che Adv si sia fatto da parte più o meno come allora. Lui che aveva vinto la sua battaglia con la C2, prendendo Pradè e Pepito e Gomez, lui che aveva visto in Montella una luce, ora non c’è. Ha fatto un passo indietro. La domanda è automatica: torneremo nel buio della Fiorentina gestita dalla C2 con gli annessi e connessi oppure riusciremo a ridare speranze ai tifosi con una strategia seria, mirata e in grado di dare una identità a questa squadra persa nel niente?”
Benedetto Ferrara – La Repubblica, Firenze