La Fiorentina deve prendere delle decisioni su alcuni giocatori in rosa. Tra questi vi è Christian Kouamé. L’ivoriano è stimato anche da Palladino ed è facile intuirne il perché. Impegno, duttilità, generosità, mentre i numeri offensivi restano quelli che sono. La situazione contrattuale piuttosto particolare ha però imposto una riflessione. L’opzione esercitata sul finale di stagione ha sì allungato la scadenza al prossimo giugno, ma anche impennato lo stipendio che adesso si aggira sui due milioni di euro. Per questo i dirigenti viola si sono mossi in anticipo disegnando due strade entrambe percorribili a seconda dell’evolversi del precampionato così come del mercato. In caso di buona offerta, Kouame non è incedibile: chiaro devono essere soddisfatte le richieste di club e calciatore, ma la situazione verrebbe seriamente presa in considerazione. Se questo non dovesse avvenire, o Palladino ritenesse il giocatore molto importante anche per la sua Fiorentina, Kouame rimarrà ma a condizioni diverse. È infatti già pronto un nuovo contratto più lungo con ingaggio di conseguenza spalmato che permetterebbe all’attaccante di guadagnare complessivamente di più pur riducendosi l’ingaggio per la stagione che sta partendo. Lo scrive Repubblica.
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