Il giornalista de Il Corriere dello Sport-Stadio, Alberto Polverosi, è intervenuto ai microfoni di Lady Radio, soffermandosi sull’attacco della Fiorentina e sull’eventuale arrivo di Edin Dzeko. Queste le sue parole:
«Gudmundsson è un giocatore che la Fiorentina dovrebbe assolutamente tenere. Tuttavia, pesa ancora la questione processuale, che resta tutta da chiarire. Per questo motivo, sarebbe opportuno trovare un accordo ponte con il Genoa: la trattativa non segue i consueti parametri e richiede una certa elasticità. È una situazione complessa, quasi paludosa, e finché non si conoscerà l’esito del procedimento in Islanda, sarà difficile fare previsioni. È chiaro che il club viola dovrà esprimersi sul riscatto nei prossimi giorni, ma credo che si arriverà a una soluzione alternativa.
Se la Fiorentina riuscisse a ingaggiare un buon regista, potrebbe costruire un asse centrale di grande valore con Dzeko. L’attaccante bosniaco non è solo un finalizzatore, ma anche un ottimo giocatore nel gioco di sponda. Con lui e Kean in area, possono nascere combinazioni molto interessanti.
Ha segnato 21 gol, e il livello del campionato turco non è così lontano da quello italiano. Non parliamo della Serie C, ma di un torneo che si colloca tra la Serie A e la B europee. Ricordiamo che anche Osimhen ha giocato nel Galatasaray. Il campionato italiano, oggi, è tra le leghe ‘di prima fascia’ più in difficoltà nel panorama europeo. Credo che Dzeko abbia ancora molto da offrire. Con il calendario fitto, avrà sicuramente tante occasioni per essere protagonista. Non c’è paragone: Dzeko rappresenta un’altra categoria rispetto a Kouamé. Servirebbe comunque un terzo attaccante, ma tutto dipende dai piani di Pioli e soprattutto dalla permanenza di Kean. Dopo il 15 luglio la questione sarà definita, a meno che non arrivi un’offerta clamorosa, tipo 80 milioni…»