16 Agosto 2025 · Ultimo aggiornamento: 20:50

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Pedullà: “Fiorentina mai su Calabria. Sondaggio Milan per Fortini, Chiesa vuole tornare in Italia”

Passione Fiorentina

Pedullà: “Fiorentina mai su Calabria. Sondaggio Milan per Fortini, Chiesa vuole tornare in Italia”

Redazione

17 Giugno · 15:00

Aggiornamento: 17 Giugno 2025 · 15:42

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Come ad ogni sessione di calciomercato, è tempo di pillole di calciomercato sulla Fiorentina targato Alfredo Pedullà-Passione Fiorentina. Ogni martedì e venerdì a partire dalle 14.00 alle 15.30, l’esperto di calciomercato parlerà dei temi caldi in ottica mercato del club viola. Di seguito le sue parole:

NOMI Qualcuno pensa: è arrivato Pioli, allora mettiamo dentro tutti quelli di Pioli. Ma crea solo confusione, non si fa così. Io sono per le cose cotte e mangiate, come fatto con Edin Dzeko”.

DZEKO Abbiamo fatto una cosa che in diretta non capita quasi mai. Siccome mi hanno scritto molti tifosi del Bologna, non è che il club emiliano si è tirato indietro. Succedono mille volte queste cose nel mercato, non facciamo la volpe e l’uva. In un certo momento il diretto interessato deve prendere una decisione, ha scelto tra un progetto e l’altro. Non è che su ogni cosa dobbiamo fare il dibattito e spiegare il perché. Dzeko è il classico usato sicuro. Modric che compie 40 anni a settembre me lo porto perché è una guida dentro lo spogliatoio. Lo stesso vale per Dzeko. Non ho mai sentito parlare male di Dzeko, mai un episodio negativo fin dal suo inizio al Wolfsburg. È stato una guida anche per José Mourinho, il Fenerbahce se avesse potuto lo avrebbe confermato. Poi chiaro che non posso prendere solo ultra-trentenni, devo fare un mix. Per il giovane un conto è avere uno sbarbatelo, un conto è avere Dzeko. Poi dobbiamo capire come Pioli voglia impostare la Fiorentina, può giocare anche con Kean formando una coppia ben assortita”. 

GUDMUNDSSONNon ho novità, ma il tempo stringe. Se ne avremo, ne parleremo. Possono esserci altri club in Italia e all’estero. Dobbiamo ricordare che prima di andare alla Fiorentina c’era stato l’Inter con forza, piace anche a Gasperini. Ma dipende da tanti fattori. Quando tu hai preso Gudmundsson era all’interno di una situazione particolare. Paratici non è andato al Milan per questo, perché la situazione personale ha fatto virare la scelta del club rossonero. Il tutto viene shakerato su una domanda: come ha fatto Gudmundsson a Firenze? Sei contento di Gudmundsson? Io lo vorrei vedere dentro una squadra di calcio, non dentro l’esaltazione del singolo come nell’ultima stagione. Mi piacerebbe vederlo in un contesto diverso, siccome Pioli è un allenatore organizzato vorrei vederlo dentro un sistema organizzato dove ognuno sa quello che deve fare. È una partita aperta e dobbiamo capire strada facendo”.

CATALDI “Abbiamo una linea, Pioli ha dato un’indicazione su chi confermare e chi no. Le valutazioni non vertono sull’ultima stagione, evidentemente vuole andare a prendere un altro tipo di centrocampista. E questo rende felici tutti e tre i protagonisti: la Fiorentina che ringrazierà Cataldi, lo stesso calciatore che torna alla Lazio, alla squadra del suo cuore. E la stessa Lazio è contenta di ritrovarlo sotto la guida di Sarri. Era stato ceduto dopo alcune valutazioni fatte a inizio anno. Cataldi era una richiesta di Palladino”.

KEAN Leggo delle cose che non stanno né in cielo né in terra. Dico oggi solo perché c’è la clausola. Ed è una clausola giusta se guardi indietro: quanti gol ha fatto lo scorso anno alla Juventus? Allegri è un suo grande estimatore, lo ha rivoluto. Gennaio 2024 salta all’Atletico, trascorre cinque mesi con Allegri a Torino, dicendo a marzo che non sarebbe rimasto in bianconero. Palladino lo ha chiamato, ma Kean non si sentiva di andare a giocare a Monza per la salvezza. A quei tempi la clausola era eccessiva, era reduce da zero gol. E metti la clausola da 52 milioni. Cosa fai? Rimproveri il fatto di averla messa a 52 e non a 80 milioni? Tra l’altro, il fatto della clausola era una richiesta del calciatore. Magari c’era un accordo di non dirlo. Per andare via Kean devono combaciare tre situazioni: deve credere nella destinazione, che ci siano i soldi che lui chiede e che possono versare 52 milioni. Ad ora non si è verificata nessuna di queste condizioni. Ci saranno stati dei sondaggi, sicuramente il mercato arabo è ricco. Dobbiamo seguirla”.

CALABRIA Non ha senso, non c’è nulla. Lo metteresti dentro quando in quel ruolo hai già un’alternativa giovane. Fermo restando che la Fiorentina non c’è mai stata”. 

FORTINI Dobbiamo seguirlo, è un talento giusto. È entrato anche nelle valutazioni di alcuni club che guardano in Serie B e in Serie C. Il Milan ha chiesto informazioni, è vero. Ma sulla fascia sinistra è normale che devono essere prese delle decisioni”.

PARISI Ad oggi lo vedo più dentro che fuori”. 

DODO Al Milan piace moltissimo, è stato uno dei nomi più gettonati delle ultime riunioni. Ma le valutazioni sono alte”.

CHIESA Chiesa vuole tornare in Italia. Penso che abbia qualcos’altro all’estero, forse in Spagna. Vuole tornare in Italia, il Liverpool ha speso mille miliardi: ha preso Wirtz per 140 milioni, poi aggiungi quello che hanno speso per Frimpong. E Chiesa e Darwin Nunez sono due situazioni in uscita. Ma loro non sono il Manchester United. Quindi non lo regaleranno, non chiederanno 50 milioni. Penso che ci sono delle situazioni in Italia come il Napoli e il Milan. Ma potrebbero anche esserci delle sorprese. Fiorentina? Ad oggi non c’è niente, ma non si può escludere niente. Abbiamo parlato talmente tanto di Zaniolo che alla fine è arrivato. Quindi ad oggi non c’è niente sulla Fiorentina, ma non possiamo escluderla”. 

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