
DRAGOWSKI: 6, la prova è buona chiudendo su Ronaldo nel primo tempo, e su Chiesa nel secondo. Pasticcia al 75’ ma La Penna non ravvisa il penalty.
CACERES: 7, buono il suggerimento per Vlahovic al 25’, prova positiva da terzino. Ed il gol dell’ex è qualcosa di meraviglioso.
MILENKOVIC: 6, commette un errore che darebbe il “la” a CR7 per pareggiare nel primo tempo ma rimedia, cresce in seguito.
PEZZELLA: 6.5, solido, ordinato, compatto. Bravo.
IGOR: 6.5, altra prova di continuità incoraggiante, bene.
BIRAGHI: 6.5, potrebbe crossare ed essere un po’ più spregiudicato avanti ma la prestazione è positiva. Suo l’assist per il 3-0 di Ceceres. (Dal 81’ VENUTI: s.v.)
AMRABAT: 6.5, lavoro oscuro, compatto e continuo.
BORJA VALERO: 6.5, gioca un ottimo primo tempo, ma ammonito e calato di lucidità viene giustamente sostitutito. (Dal 51’ PULGAR: 6, normale amministrazione)
CASTROVILLI: 6.5, subisce il fallo “killer” di Cuadrado prima di sbagliare al 25’ sull’ottimo suggerimento di Caceres.
RIBERY: 7, illuminante l’assist per il vantaggio di Vlahovic. Una prova da campione che serviva come il pane. (Dal 81’ BONAVENTURA: s.v.)
VLAHOVIC: 7.5, alla prima occasione utile, in campo aperto non perdona Szczesny con un pregevole “scavetto” (Dal 74’ KOUAME: 6.5, pronti via e propizia L’autorete di Alex Sandro)
PRANDELLI: 8, se la Fiorentina vince è gran parte merito suo. 5-3-2 umile e denso di compattezza. Da una forza alla squadra mai vista, le scelte di Borja Valero ed Igor dall’inizio pagano ed ammettiamolo, tutti abbiamo storto la bocca alla lettura delle formazioni. Avanti così mister vincere a Torino è un qualcosa di leggendario specie con una situazione di classifica come questa. Adesso testa bassa e lavorare sodo.
Articolo a cura di Gabriele Caldieron