
La Fiorentina affronta il Verona al Franchi. Le pagelle viola:
DRAGOWSKI 6,5 spiazzato sul rigore di Veloso. Si dimostra comunque sicuro e padrone dell’area. Salva bene su Lazovic a metà secondo tempo
MILENKOVIC 6 partita attenta e senza particolari sbavature. Meglio rispetto alle ultime uscite
PEZZELLA 6 ordinaria amministrazione per lui ma guida il reparto con disinvoltura. In crescita
IGOR 6 il partita sicura, dove si prende anche alcune responsabilità in fase di impostazione. Sempre puntuale in anticipo sia di testa che di piede. Non pefetto nel fare ripartire la manovra ma non è il suo lavoro
VENUTI 5,5 si applica da un punto di vista tattico e connette la consueta dose di corsa ed agonismo, ma é meno positivo di mercoledì dal 58 minuto Lirola 5,5 entra senza fare sfracelli. Non si nota grade differenze rispetto a Venuti
BONAVENTURA 5,5 si accende ad intermittenza ma non riesce quasi mai ad incidere o a velocizzare la manovra dal 58′ minuto Callejon 5 non combina praticamente niente. Lontano parente al momento rispetto a quello ammirato a Napoli
AMRABAT 6 corre e lotta a tutto campo, é l’unico nel mezzo al campo che riesce a velocizzare la transizione. Il marocchino é in crescita
CASTROVILLI 5 si vede poco e quel poco lo fa anche spesso male e con poca precisione. Irriconoscibile oramai da un po’di tempo dall’85’ minuto Borja Valero sv
BARRECA 6 partita onesta. Procura il rigore (inesistente) per il Verona, ma si fa vedere in fase di spinta e non è male nell’occupazione degli spazi in fase passiva dal 58′ minuto Biraghi 6 prova a spingere ma non trova mai il giusto spunto. Non è quello di inizio campionato
RIBÉRY 5,5 si vede più come supporto ai compagni che per quel combina in campo. Prova sottotono dall’88’minuto Cutrone sv
VLAHOVIC 6,5 trasforma il rigore con freddezza. Per il resto lotta, sgomita e prende falli. Ottima prova del giovane serbo. La cura Prandelli sembra funzionare. Forza ragazzo.
PRANDELLI 6 é alla ricerca di equilibrio e sembra in questo senso di essere sulla strada giusta. Adesso serve concentrarsi sulla transazione attiva dove serve avere una maggiore intensità e sei fraseggi più veloci e verticali
Marzio De Vita
La frustrazione di Prandelli dopo il gol di Miguel Veloso grida all’arbitro: “Sei ridicolo”