
Queste le pagelle dei giocatori della Fiorentina dopo la trasferta in quel di Torino contro i granata:
DRAGOWSKI: 6, al 28’ sventa il colpo di testa di Lukic con caparbietà. Incolpevole sul pareggio granata.
MILENKOVIC: 5, il nervosismo è da considerare ma l’espulsione è senz’altro esagerata. Mezzo punto in meno perché comunque poteva evitare.
PEZZELLA: 4, sbaglia l’anticipo sulla sponda di Belotti per la traversa di Zaza al 38’. Totalmente colpevole sul gol di Belotti. In confusione.
QUARTA: 6.5, il migliore nella prima frazione, non cala alla distanza.
VENUTI: 5.5, buono il cross al 20’ sul quale Buongiorno interviene non senza affanno, prova lievemente insufficiente. (Dal 63’ PULGAR: 6, senza infamia e senza lode).
BONAVENTURA: 7, bel primo tempo fatto tra sostanza e qualità, che si vede nel gol annullato a Vlahovic poichè inizia l’azione. Meraviglioso il duetto con Ribery che propizia il vantaggio della Fiorentina. (Dal ‘83 EYSSERIC: 5.5, poca roba).
AMRABAT: 6.5, non sarà elegante, ma non molla mai, in follia inferiorità numerica la sua fisicità si sente e serve tantissimo.
CASTROVILLI: 4.5, espulso da regolamento (Dogso non genuina) al 60’ da Di Bello, fino a quel momento la sua prova era comunque insufficiente.
BIRAGHI: 5, non sale al 38’ tenendo in gioco Zaza che prende la traversa, saltato al 56’ da Belotti che conclude in modo pericoloso. Buono il cross al 66’.
RIBERY: 7, illumina Vlahovic al 9’ con un filtrante meraviglioso, il serbo però vanifica. Prezioso nel gol annullato di Vlahovic. Al 67’ inizia e conclude la meravigliosa azione del vantaggio viola. Sostituito per tamponare l’espulsione di Milenkovic. (Dal 73’ IGOR: 6, la sua fisicità non si è vista, ma non ha colpe)
VLAHOVIC: 6.5, sbaglia colpendo il legno a tu per tu con Sirigu al 9’ su assist di Ribery. Nella ripresa in modo cinico trasforma in gol l’assist di Ribery partendo da posizione di fuorigioco. (Dal 83’ KOUAME: 6, prende un giallo appena subentrato, cerca di dare un po di spessore guadagnandosi molte punizioni).
PRANDELLI: 6, la Fiorentina approccia bene la gara, colpendo un palo dopo 9’ di gioco. Da considerare il calo nel finale dove prima Dragowski salva su Lukic e poi Zaza si stampa sulla traversa. Costretto ai cambi di Pulgar e Igor circa le espulsioni di Castrovilli e Milenkovic. La squadra ci prova con tutte le sue energie e con il cuore ma in difesa a livello di posizionamento non è una prova positiva. L’abbraccio sul gol di Ribery però fa ben sperare per il futuro. Pareggio d’oro.
Articolo a cura di Gabriele Caldieron
Al 67′ uno-due micidiale tra Bonaventura e Ribery. Il francese porta la Fiorentina in vantaggio