Christian Norgaard ha parlato alla Nazione, queste le sue parole
“Jorgensen mi ha detto che sarà a Firenze proprio per la gara contro la Juventus. Vedrà la partita in curva Fiesole con i tifosi della Fiorentina. Ha avuto un’esperienza bellissima qui in viola, è una persona straordinaria e uno dei migliori calciatori che io abbia mai conosciuto. Il suo ricordo qui nel club è vivissimo ed è bello che la storia venga ricordata sempre
Venire alla Fiorentina è stato rapidissimo, roba di 5-6 giorni. Non pensavo all’Italia e a Firenze. Poi è arrivata l’offerta e quando mi hanno chiesto se ero disposto ad accettare la Fiorentina non ci ho messo più di 5 minuti a decidere.
Perchè non gioco? Perché non sono io che scelgo la formazione (ride, ndr). Battute a parte, credo che il nostro sia un centrocampo ricco di tanta qualità. Il tecnico sa che può sempre contare su di me, anche se all’inizio ho avuto bisogno di calarmi al meglio in queste nuove dinamiche. Il campionato, però, è lungo e non ho dubbi sul fatto che presto arriverà anche il mio momento.
Chi sono? Un centrocampista difensivo, mi piace organizzare il gioco, cercare di dettare il ritmo per cercare di accrescere la qualità della manovra della squadra e far giocare meglio tutto il gruppo.
Ho legato molto con Kevin Diks. Mi ci sono trovato benissimo fin dal primo minuto. Parla inglese e questo ha favorito la nostra amicizia, cancellando le difficoltà legate alla lingua. Ma ciò che mi ha colpito più di tutto è che questo è uno spogliatoio formato da persone splendide”